L’istituto tecnico industriale si riscatta e si ripropone al territorio
E' passato quasi un anno dall'insediamento del nuovo preside dell'I.T.I. "Renato Elia" di Castellammare di Stabia Vincenzo Di Nardi. Ed è proprio nell'anno scolastico 2009/2010 che l'istituto tecnico industriale ha mostrato le qualità dei propri studenti che, fino a qualche anno fa, erano state sottovalutate. La grinta e la caparbietà del nuovo dirigente scolastico, unitamente alla volontà degli insegnanti e degli alunni, hanno permesso a questi ultimi di presentare una serie di progetti che sono stati apprezzati da studiosi e insegnanti di altri istituti. Due robot, un braccio meccanico, un autolavaggio in miniatura, la chitarra elettrica e la bicicletta che produce energia sono state frutto del lavoro di alcuni gruppi di ragazzi che hanno contribuito a ridare importanza a questo istituto. Ha destato notevole interesse la presentazione di radio "Gerbera Gialla", la radio antimafia che ha trovato consensi e so
stegno nell'I.T.I. , a cui hanno aderito esponenti della magistratura, delle istituzioni e delle forze dell'ordine. La stessa partecipazione dell'istituto ad importanti manifestazioni e progetti ha contribuito ad affermare l'importanza di questa scuola. E' di qualche settimana fa la notizia che un gruppo di studenti dell'I.T.I. ha partecipato al progetto "Sii saggio, guida sobrio" riscuotendo notevoli complimenti.
Tutto questo può significare un sincero riscatto dell'ex I.T.I.S., da tempo sotto la lente della magistratura e dei giornali a causa di vicende giudiziarie che hanno visto coinvolti l'ex dirigente e alcuni docenti. Ma è arrivato il momento di dimenticare le storie che risalgono a più di cinque anni fa. Ora gli studenti dell'I.T.I. vogliono fare la loro parte manifestando la loro grinta e soprattutto la loro preparazione che, ancora oggi, qualcuno tenta di oscurare.