Il Comune di Castellammare di Stabia ha ufficialmente approvato la candidatura al bando pubblico promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, finalizzato alla selezione di piani di sviluppo per aree dismesse o in disuso. Con una determina dirigenziale, l’amministrazione ha dato il via libera a un ambizioso progetto dal titolo: “Ripristino e messa in sicurezza della strada di collegamento Quisisana – Monte Faito e sistemazione delle aree limitrofe”, per un valore complessivo di 10 milioni di euro.
L’iniziativa rientra nell’ambito della rigenerazione urbana e mira a valorizzare un’area naturalistica di straordinario pregio, migliorandone l’accessibilità, la sicurezza e la fruibilità. Il piano prevede una serie di interventi di carattere infrastrutturale, ambientale e idrogeologico, pensati non solo per proteggere il territorio, ma anche per stimolare investimenti e sviluppo economico nella zona del Faito, considerata da sempre un simbolo identitario per la città e per l'in
tera area metropolitana di Napoli.
Tra le opere previste: la messa in sicurezza della viabilità che collega Quisisana al Monte Faito; la sistemazione delle aree adiacenti soggette a rischio idrogeologico; interventi di ingegneria naturalistica e recupero ambientale. Il progetto si integra con un’altra iniziativa già in fase avanzata: la “Sistemazione idrogeologica di alvei torrentizi ed opere idrauliche sui versanti del Monte Faito”, anch’essa dal valore di 10 milioni di euro e pronta per essere avviata.
Con questi interventi, l’amministrazione comunale punta ad avviare un processo virtuoso che coniughi sicurezza territoriale, rigenerazione urbana e rilancio turistico, nel pieno rispetto dell’ambiente e dei principi di sostenibilità. Ora si attende l’esito della candidatura al bando ministeriale, che potrebbe rappresentare una svolta decisiva per il futuro del Monte Faito e per uno dei percorsi montani più suggestivi del territorio stabiese.