L'imbarcazione era partita ieri mattina da Porto Salvo e diretta a Viareggio.
Un’imbarcazione con a bordo tre persone, partita ieri mattina dagli ormeggi “Porto Salvo” di Castellammare di Stabia, è affondata alle 9.30 circa a 6 miglia da Gaeta. Poco più tardi è stato ritrovato in mare il corpo senza vita di una donna che era a bordo del natante, ed è quello della signora Consiglia Iodice di 75 anni. Sull’imbarcazione, il “Gianetti 48”, vi erano Fulvio Castaldo, 41enne esperto conducente di barche e Leo Mancuso, 77enne proprietario del motoscafo.
Partiti alle 5.30 circa dal porto di Castellammare di Stabia, l’imbarcazione era diretta al cantiere Gianetti di Viareggio per il ri
messaggio invernale. Un’imbarcazione nuova, come ha spiegato il costruttore, acquistata circa un anno fa da Mancuso. Ancora da appurare le cause che hanno portato all’affondamento in brevissimo tempo del natante, avvistato da un elicottero che sorvolava la zona che ha immediatamente segnalato la posizione. Poco prima, dalla stessa imbarcazione pare sia partita una telefonata si soccorso al numero 1530.
Sono tutt’ora in corso le ricerche degli altri due dispersi, coordinate dalla Capitaneria di Porto di Gaeta e che vede impegnate anche le motovedette della Guardia costiera, dei vigili del fuoco e della Guardia di finanza, oltre ad un elicottero.