A seguito di numerose richieste da parte degli utenti, delle associazioni di categoria nonché di diverse sigle sindacali circa il contenuto degli avvisi di pagamento relativi alla tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (Tarsu) che "Equitalia Polis spa" sta recapitando in questi giorni, si ritiene utile fornire i seguenti chiarimenti:
- l'aumento della Tarsu è stato determinato dal D.lg. 195/2009, convertito dalla legge 26/02/2010 n. 26, che ha demandato alla Provincia la competenza in materia di rifiuti indifferenziati. Al ns Comune, a causa delle modeste percentuali di raccolta differenziata conseguite negli anni, è stato imposto dalla Provincia di Napoli un ulteriore costo di € 96,43 per tonnellata, che ha comportato un aumento medio pari al 20% al mq. L'importo totale richiesto nell'avviso di pagamento è ottenuto dal prodotto tra la tariffa al mq per ciascuna tipologia di utenza e il numero di mq detenuti; a questo bisogna aggiungere la tariffa a favore della Provincia e, a detto prodotto, deve essere sommato un importo pari al 15% dello stesso, a titolo di tributo provinciale (5%), addizionale eca (5%) e maggiorazione addizionale eca (5%). La mancata esposizione negli avvisi di pagamento del dettaglio dei predetti importi deriva dal modello approvato in sede sovracomunale e sul quale il Comune non può intervenire;
- gli avvisi di pagamento non contengono alcun addebito a titolo di imposta sul valore aggiunto (Iva); trattandosi di tassa sui rifiuti solidi urbani (Tarsu) e non di tariffa di igiene ambientale (Tia), infatti, non si applica l'Iva. Il Comune di Castellammare di Stabia, avendo sempre mantenuto in vigore la Tarsu, non ha mai applicato l'IVA sul predetto tributo;
- Ai sensi dell'art. 15 del vigente regolamento Tarsu, per le abitazioni rurali occupate da agricoltori nonché per tutte le altre abitazioni condotte da un unico occupante, è richiedibile una riduzione pari al 25% della tassa dovuta; detta riduzione si applica, senza effetto retroattivo, limitatamente alla superficie non eccedente 80 mq ed a condizione che il nucleo familiare non possegga immobili con un valore imponibile Ici superiore ad € 100.000,00. La domanda per beneficiare della riduzione, redatta su apposito modello reperibile presso il Settore Fiscalità locale ovvero sul sito istituzionale www.comune.castellammare-di-stabia.napoli.it, deve essere presentata entro il
31 marzo 2011. La riduzione non può essere concessa se si beneficia del contributo per condizioni economiche disagiate qui di seguito indicato;
- Ai sensi dell'art. 16 del vigente regolamento Tarsu, per i soggetti passivi in condizioni economiche disagiate, limitatamente alla tassa dovuta per l'abitazione, è possibile richiedere i seguenti contributi stabiliti nelle sottoindicate percentuali adottate, dalla precedente Amministrazione, con la delibera di Giunta comunale nr 25 del 19/02/2010
ULTERIORI INFORMAZIONI
Ulteriori informazioni potranno essere richieste presso il Servizio TARSU del Comune di Castellammare di Stabia (NA), ubicato al Viale Libero D'Orsi, nei giorni di lunedì e venerdì dalle ore 09:00 alle ore 13:00 nonché di giovedì dalle ore 16:00 alle ore 18:00; oppure potranno essere richieste telefonicamente componendo il numero 081/8739924, o anche a mezzo fax 081/8702734 o e-mail: tributi@comune.castellammare-di-stabia.napoli.it