13 luglio 2009. Un video amatoriale girato in scooter (vedi link a fondo articolo) documentava lo stato di abbandono di via Varano, nei pressi dell'ingresso degli scavi dell'antica Stabia. Nelle immagini, oltre a spazzatura di ogni genere, anche lastre di amianto abbandonate nella strettissima strada che ospita l'ingresso di Villa Arianna. Dopo poco più di tre anni nulla sembra essere cambiato: ancora rifiuti abbandonati ed incuria. Dalle foto allegate, scattate due giorni fa, è possibile vedere come questa stradina sia ridotta. Da una ricerca effettuata su google maps, inoltre, viaggiando attraverso questa stretta strada, si può notare anche qui rifiuti di ogni genere abbandonati in strada. Le immagini, in questo caso, sono del 2008. Insomma, passano gli anni, ma in via Varano i rifiuti non mancano mai.
"Questa
strada - ha commentato il consigliere comunale Antonio Carrillo - è diventata ricettacolo di rifiuti ed è percorsa da motorini pur essendo chiusa al traffico. Inoltre, quando piove, scende un fiume d'acqua che, travolgendo ogni cosa, porta al Viale Europa materiale di risulta di tutti i tipi".
Ci sono strade e luoghi della città che ormai hanno assunto il ruolo di discarica. E non solo in periferia. Al rione San Marco, tra una farmacia ed una banca, dove il sindaco Bobbio facendo rovistare nei rifiuti abbandonati riuscì ad individuare e multare i responsabili di una mini-discarica a cielo aperto, dopo poco più di un anno è tutto tornato come prima. E chissà se la discarica a cielo aperto tra via Cupa San Marco e Traversa Savorito è stata rimossa. Vi faremo sapere presto.