Le vespe affrontano tra le mura amiche del Romeo Menti il Brescia di Maran nel primo di sette match chiave che chiuderanno il 2024. Mister Guido Pagliuca, con il solito 3-4-2-1, conferma Thiam tra i pali, Il trio difensivo vede Bellich a supporto di Varnier e Folino, alle spalle del tandem centrale di centrocampo, composto da Mosti e Leone. Mussolini e Maistro coprono le corsie esterne di centrocampo, alle spalle del tridente d’attacco composto da Pierobon e Candellone. Adorante confermato punta centrale offensiva.
Cronaca:
La prima azione degna di nota arriva all’8’: la difesa gialloblù pasticcia, ne approfitta Borrelli che tenta un diagonale in area, bella risposta di Thiam, che evita il pericolo. Al 15’ svolta della partita: fallo di Varnier su Borelli durante un contropiede delle rondinelle, l’arbitro espelle direttamente il difensore tra le proteste della panchina gialloblù. Continua il pressing delle vespe, nonostante l’inferiorità numerica. Regna l’equilibrio a pochi minuti dalla fine del primo tempo. Al 37’, su azione da calcio d’angolo, Pierobon subentra in area e impatta di testa, ma il pallone finisce di poco alto sopra l’incrocio dei pali. Il direttore di gara concede un minuto di recupero. Finisce il primo tempo: le vespe continuano a pressare, nonostante l’uomo in meno.
Parte subito forte la Juve Stabia nella ripresa: Mussolini crossa in area, Fortini calcia di prima intenzione, il pallone finisce sopra la traversa. Al 12’ risponde il Brescia: uno due al limite dell’area, poi Galazzi fa partire un mancino, ma non inquadra lo specchio della porta. I lombardi non riescono a sfruttare la superiorità numerica. Le vespe non sembrano risentirne e continuano a manovrare il gioco. A dieci minuti dalla fine il match rimane fermo sullo 0 a 0. Al 37’ su azione da calcio d’angolo, Papetti prova a deviare in porta, il pallone finisce di poco al lato. Al 42’ contropiede del Brescia, Numah mette in mezzo, la difesa devia acciden
talmente in porta, Thiam si salva in corner. Un minuto dopo la Juve Stabia, si divora il gol del vantaggio: contropiede delle vespe, Piscopo viene servito in area e impatta di testa, ma l’attaccante non inquadra lo specchio della porta e spazza al lato. Il direttore di gara concede sei minuti di recupero. Nel finale, Numah prova ad impensierire Thiam dalla trequarti, il tiro colpisce l’esterno della rete. Finisce qui: nonostante l’inferiorità numerica, le vespe vanno vicino al vantaggio in più occasioni. Un pari che fa morale.
Tabellino:
JST – BRE 0-0
Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Bellich, Folino, Varnier; Mussolini, Mosti (Rocchetti 32’p.t.), Leone, Maistro (Fortini 1’s.t.); Pierobon (Zuccon 22’s.t.), Adorante (Piscopo 40’s.t.), Candellone (Artistico 22’s.t.). A disp.: Matosevic, Rocchetti, Di Marco, Zuccon, Piscopo, Baldi, Meli, Gerbo, Fortini, Piovanello, Artistico. All.: Guido Pagliuca.
Brescia (4-3-1-2): Lezzerini; Dickman (Corrado 25’s.t.), Cistana, Papetti, Jallow; Bertagnoli (Paghera 35’s.t.), Verreth, Besaggio (Numah 1’s.t.); Galazzi (Olzer 14’s.t.), Bianchi (Moncini 14’s..t), Borrelli. A disp.: Andrenacci, Paghera, Calvani, Juric, Moncini, Buhagiar, Corrado, Numah, Olzer. All.: Christian Maraner
Arbitro: Daniele Rutella della sezione AIA di Enna
Assistenti: Domenico Rocca della sezione AIA di Catanzaro e Mario Vigile della sezione AIA di Cosenza
IV ufficiale: Mattia Ubaldi della sezione AIA di Roma 1
VAR: Giacomo Camplone della sezione AIA di Pescara
AVAR: Oreste Muto della sezione AIA di Torre Annunziata
Ammoniti: Thiam (JS), Besaggio (B), Galazzi
Espulsi: Varnier (JS)
Angoli: 7-4
Recuperi: +1’p.t., +6’s.t.