Rialzare la testa. La Juve Stabia, reduce dalla pesante sconfitta di Viterbo contro il Monterosi, affronterà questo pomeriggio la corazzata Catanzaro al Romeo Menti consapevole di dover cercare l’impresa per archiviare la pratica salvezza e tornare a credere nei playoff. Alle ore 14.30 mister Novellino dovrà fare i conti con la rilevante assenza del bomber Eusepi, sospeso in via cautelare dal Tribunale Nazionale Antidoping. Out anche Russo. Tra i pali, nel 4-3-3, andrà Dini. In difesa Tonucci potrebbe ritrovare una maglia da titolare accanto a Caldore in sostituzione dell’appannato Troest, Donati sarà il terzino destro con Panico sulla corsia mancina. Lungo la mediana spazio a Schiavi con Altobelli e Davì a sostegno alle spalle del tridente che avrà in Stoppa e Bentivegna i due esterni. Ballottaggio per il ruolo di punta, l’esperto Evacuo è in vantaggio su un Della Pietra che potrebbe operare da falso nueve. Non è da escludere, in quest’ottica, l’opzione Stoppa al centro dell’attacco con Ceccarelli ala destra. Sfida che, al di là delle ambizioni di classifica dei due club, rappresenta uno dei grandi classici dei campionati di terza serie. Ben 14 sono i confronti disputati alle falde del Faito con 5 vittorie della Juve Stabia, 6 pareggi e 3 blitz ospiti. La vittoria delle vespe più recente porta la firma di Nicastro al 94’ durante l’annata 2014/15, mentre l’ultimo risultato positivo per i gialloblù risale ad un pari a reti bianche giunto nel febbraio 2019 per effetto del goffo cucchiaio di Giannone dagli undici metri disinnescato dall’allora portiere gialloblù Branduani, oggi in Calabria. Lo scorso anno un gol di Pierno regalò i 3 punti alle aquile. Numerosi anche gli ex, ben 6 sulla sponda giallorossa. I nom
i più altisonanti sono quelli del già citato Branduani e Carlini, protagonisti della promozione dei record durante la stagione 2018/19. Il portiere inanellò una straordinaria sequenza di 9 clean sheets consecutivi interrotti solo il 10 marzo 2019 da una doppietta di Pugliese nel derby del Menti contro la Cavese, il funambolico attaccante collezionò 10 preziosissime reti oltre ad assist in serie per i compagni. Esperienze evanescenti in gialloblù per Nocchi e Martinelli, amare per Bombagi e Fazio. Il ricordo del primo, oltretutto in rete all’andata, è legato al rigore fallito a Bassano il 17 maggio 2015 in quei playoff condizionati dal gol regolare annullato a Gomez al 119', quello del secondo alla sportivamente cruenta retrocessione dalla serie B giunta due tornei or sono. Il passaggio al Catanzaro dell'eclettico difensore, tra l’altro, è stato l'anno scorso corredato da una vena polemica. Sul fronte gialloblù gli ex di turno saranno Evacuo, autore di 5 gol in giallorosso durante la scorsa annata, e Altobelli, ceduto a gennaio 2021 all’Arezzo con 10 gettoni all'attivo raggranellati in circa 4 mesi. Club uniti da veri uomini che hanno scritto pagine indelebili delle reciproche storie, dal “Baronetto di Posillipo” Gianni Improta, a Piero Braglia e Giorgio Corona, trasformatisi in eroi anche a Castellammare dopo aver trionfato al Ceravolo. Al fine di trascinare i propri uomini verso il successo, la Juve Stabia ha invitato nuovamente allo stadio le scuole calcio del territorio come già avvenuto con la Turris due settimane or sono. Arbitrerà il signor Alessandro Di Graci della sezione di Como, coadiuvato dagli assistenti Ivan Catallo di Frosinone e Matteo Pressato di Latina. Quarto uomo Marco Ricci di Firenze. Vespe contro aquile, sfida a chi volerà verso la vittoria.
Juve Stabia (4-3-3): Dini; Donati, Tonucci, Caldore, Panico; Davì, Schiavi, Altobelli; Bentivegna, Evacuo, Stoppa. All.: Walter Alfredo Novellino.