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Juve Stabia - Mastalli ricorda il suo passato gialloblù: «Vespe sempre nel mio cuore. L'infortunio, il periodo più brutto della mia carriera»

Attualmente svincolato, il centrocampista è in attesa di una chiamata: «voglio ripartire alla grande, sposando progetti ambiziosi.»

di Davide Soccavo


È entrato nella storia del club gialloblù: giunto a Castellammare nel 2016, tre anni dopo ha contribuito al ritorno delle vespe in B dopo cinque anni. Alessandro Mastalli torna a parlare della Juve Stabia in un’intervista rilasciata da TuttoC: «Sono molto contento da un punto di vista personale. Ho disputato una stagione assolutamente positiva a Lucca, giocando con continuità e senza nessun problema fisico. Sono svincolato, eppure mi aspettavo una chiamata. Manca circa un mese alla chiusura del mercato, i vari ritiri sono terminati ed è normale abbattersi, ma non voglio accantonare i miei sogni nel cassetto. Nel calcio

tutto può cambiare di minuto in minuto. Sono arrivato a Castellammare a 19 anni e ho vinto il campionato di Serie C da capitano. Ho indossato la fascia su richiesta di mister Caserta. Ribadisco il mio grande affetto nei confronti della Juve Stabia: è una piazza che rimarrà per sempre nel mio cuore. Avevo coronato il sogno di gareggiare in un campionato di Serie B. Poi l’infortunio: è stato il periodo più brutto della mia carriera. La rottura al legamento del crociato è stata una batosta da un punto di vista psicologico. Ma i bei ricordi restano. Ora sto bene e voglio ripartire alla grande, sposando progetti ambiziosi.»


martedì 1 agosto 2023 - 17:48 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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