Juve Stabia

Juve Stabia - Modena 2-1 - L'orgoglio di Pagliuca. «Questa vittoria è sinonimo della nostra crescita. Ora non sediamoci, continuiamo a lottare con l’elmetto»

«Siamo orgogliosi di questi 43 punti, la salvezza è davvero vicina. Chiedo ai tifosi di accompagnarci a braccetto in queste ultime 8 partite». Candellone. «Felice per la doppietta, ora ci godremo la sosta» 

di Gioacchino Roberto Di Maio


   Mister Guido Pagliuca

La Juve Stabia rilancia le proprie ambizioni playoff. Una doppietta di Candellone consente alle vespe di superare 2-1 il Modena al Menti al termine di una sfida rimessa in bilico da Palumbo. Una vittoria che, confrontata con la gara di andata, testimonia il percorso di crescita gialloblù. «Abbiamo affrontato una squadra fortissima sotto tutti i punti di vista – afferma mister Guido Pagliuca –, aver vinto 2-1 dopo la sconfitta per 3-0 del Braglia è sinonimo della nostra crescita. Ringrazio i ragazzi e tutti coloro i quali sono stati allo stadio per spingerci, quando siamo così uniti siamo davvero forti. Siamo contenti di condividere questo percorso con la nostra gente ora che ci siamo avvicinati ad un obiettivo importante a pochi punti di distanza. Ora chiediamo ai tifosi di accompagnarci a braccetto in queste ultime 8 partite. Personalmente ho visto un bel primo tempo in cui la posizione di Pierobon ci ha consentito di spostare palla in avanti restando corti, nella ripresa siamo partiti bene finendo poi per soffrire dopo il gol del 2-1. In quel frangente gli aspetti mentali si sono ribaltati ed il Modena ci ha schiacciati grazie alle sue individualità pazzesche ed alla stanchezza subentrata dopo aver speso tanto. Abbiamo ottenuto una vittoria davvero preziosa considerando che mancavano 3 giocatori determinanti come Bellich, Buglio e Varnier. Aggiungendo che siamo primi per minutaggio e tra gli ultimi per il budget, questi 43 punti ci inorgogliscono enormemente. Essere in una posizione di classifica migliore di tante squadre di prestigio e vicini ad organici incredibili è meraviglioso. Tutto ciò è merito del gruppo, dello staff, del direttore, di tutta la proprietà e della tifoseria. Ai ragazzi dico sempre che l’1 luglio eravamo sconosciuti, ora tutti iniziano a parlare di noi. Questa è una soddisfazione che tocchiamo con mano, un moltiplicatore dei miglioramenti quotidiani». Doveroso è un passaggio sui singoli. «Per una volta voglio porre l’accento su un calciatore ancor più che sul collettivo. Pierobon è cresciuto in maniera esponenziale, è un ragazzo straordinario che sta dando tutto garantendoci grande intensità. Dimostra come il lavoro quotidiano, abbinato alle ambizioni, premia. Adorante poi ha offerto un grosso contributo andando ad occupare spazi da cui pensavamo potessero partire azioni avversarie. Ora ci godremo questo meritato riposo prima

delle ultime 8 partite in cui ci giocheremo punti importanti. Sedersi ora sarebbe un grosso errore, dobbiamo tenere sempre l’elmetto spinti dalle nostre ambizioni. Leggendo alcuni siti ho appreso che il valore dei ragazzi si è amplificato, un motivo in più di orgoglio per tutti noi. Itaca 2, ovvero la salvezza, è vicina. Poi lotteremo per continuare questo viaggio». Altrettanto orgoglioso per il risultato ottenuto è il match winner Leonardo Candellone. «Sono davvero felice – afferma l’attaccante delle vespe –, ho realizzato la mia prima doppietta in serie B aiutando la squadra a portare a casa questi 3 punti. Fare meglio di così è difficile. Dei due gol forse il secondo è quello più bello, la dedica va alla mia compagna ed a Sebastiano il magazziniere che in settimana mi aveva predetto che avrei segnato 2 reti. Per circa 80 minuti abbiamo disputato una buona partita creando molto e non rischiando nulla, poi dopo il rigore di Palumbo sono subentrate un po’ di stanchezza fisica e mentale dato che in questi casi può farsi spazio la paura di non riuscire a vincere. Dobbiamo migliorare nella gestione degli ultimi 15 minuti, anche a Mantova ci siamo abbassati un po’ troppo diventando meno propositivi. Giocare da prima punta o un po’ più esterno per me non cambia molto, mi trovo ugualmente bene. Il contributo nella fase di non possesso deve esserci nel calcio di oggi, aiuta a subire meno gol ed a recuperare palloni in zone utili per segnare. Senza, difficilmente vinci le partite. Queste 24 ore per noi sono state davvero importanti, ci siamo parlati ribadendoci la volontà di voler continuare a far bene. Per tanti questa è la prima volta in serie B ed essere in questa posizione di classifica ci inorgoglisce. Con 43 punti siamo abbastanza tranquilli in ottica salvezza. Per il rinnovo vedremo, ora penso solo a finire bene la stagione. L’ambizione è importante, poi bisogna essere obiettivi. Ritengo che questa per me sia la stagione della conferma in questa categoria, in passato non l’avevo mai giocata da protagonista». Ora arriva la sosta. «Era importante chiudere bene prima di questa pausa, per noi sarà importante dopo un lungo ciclo di partite pesante sia mentalmente che fisicamente. Avremo anche l’opportunità di recuperare gli infortunati, dovremo approfittarne per arrivare pronti alle ultime partite». Le vespe vogliono continuare a stupire.

Juve Stabia - Modena 2-1. Al Menti è Candellone show, salvezza a un passo


Juve Stabia - Modena 2-1. Il commento a fine gara di mister Guido Pagliuca

domenica 16 marzo 2025 - 07:08 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



Gli ultimi articoli di Juve Stabia