Brevi

La Carta Europea dell'Invalidità: cosa c'è da sapere?


Nel 2021 l’Unione europea ha dato inizio ad un programma di integrazione per i diritti delle persone con un'invalidità. L’UE ha istituito questo progetto con lo scopo di eliminare le barriere che i disabili possono incontrare quando viaggiano in un altro stato,  in modo tale che questi possano sentirsi più partecipi nella società e nell’economia. La strategia dovrebbe realizzare il suo obiettivo per il 2030.
In Italia la Carta Europea dell’invalidità  viene rilasciata dal Poligrafico della Zecca di Stato, la registrazione avviene tramite il portale telematico dell’INPS. La Disability Card è gratuita, la procedura è tutta online e la tessera verrà recapitata direttamente a domicilio a tutti coloro che ne hanno i requisiti, entro 60 giorni e avrà una valenza di 10 anni.
Può richiederla qualunque cittadino con una disabilità, sia maggiorenne che minorenne, ma per quest’ultimo caso la richiesta deve essere presentata da parte di un tutore. Inoltre, sul modulo, bisognerà caricare sulla pagina del sito una fotografia a colori della persona, i dati personali e delle certificazioni della propria disabilità. Gli stessi dati verranno poi riportati sul fronte della tessera, mentre sul retro vi sarà apposto un QR Code personale.
Che cos'è il progetto della tessera europea di disabilità?
Ad oggi, l’ unione Europea sta lavorando ad un sistema di riconoscimento delle disabilità non solo valido nel proprio stato di residenza, ma in tutte gli stati che fanno parti dell’UE. In questo modo si andrebbe a creare una tessera di validità Europea che consenta agli utenti di usufruire di tutti i vantaggi per disabili disponibili nei Paesi aderenti, evitando così il rischio che quella nazionale

non possa essere riconosciuta. Questo potrebbe risultare molto utile per coloro che desiderano viaggiare, poichè consente di fruirequanto localmente viene offerto in ambito culturale, turistico, sportivo, delle attività proposte dalle città di quello Stato e dei trasporti pubblici.
Gli stati Europei decideranno arbitrariamente se aderire o meno al progetto. L’UE, nel frattempo, ha già aperto le iscrizioni per richiedere la CED( Carta Europea della Disabilità o European Disability Card) il 22 febbraio 2022. Questa tessera sarà nominale e attesterà l’invalidità della persona, raccogliendo tutte le informazioni personali evitando così che si debbano portare sempre con se documenti superflui o ingombranti per accertamenti. Il progetto della CED inoltre è strutturato per valere non solo con per le normative attualmente vigenti sui disabili, ma avrà valenza anche su tutte quelle che verranno emanate in futuro.
Quali sono i vantaggi della tessera europea di invalidità e perché le persone con disabilità hanno bisogno di maggiori vantaggi, incluso il trasporto in Europa?
La Carta Europea della Disabilità è un grande vantaggio perchè, grazie alle sue agevolazioni, aumenta le possibilità di una persona disabile di scoprire le bellezze dell’Europa e offre una maggiore integrazione sociale per le persone appartenenti alle nazioni UE, senza più limitazioni o restrizioni. Potrà essere utilizzata per tariffe agevolate in musei e luoghi turistici, ma non solo, in quanto ora se si preferisce spostarsi con la propria auto viaggiare sarà molto più semplice. Infatti, oltre alle agevolazioni offerte per i mezzi di trasporto pubblico, si potrà usufrire dei parcheggi dedicati ai disabili anche all’estero e di tutti i benefici che il Paese ospitante offre ai veicoli per persone con disabilità.


martedì 15 marzo 2022 - 15:41 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



Gli ultimi articoli di Brevi