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Le PAGELLE di Juve Stabia - Sassuolo: Acosty è incontenibile, Nocchi è poco reattivo sul gol di Berardi

Zito fa ammattire Laverone con le sue serpentine, Mezavilla torna ad imporre la sua supremazia fisica in mediana, Verdi si conferma lezioso e inconsistente, Doninelli ha la sicurezza di un veterano.

 

di Mauro De Riso


   Maxwell Boadu Acosty

Le vespe evitano la beffa grazie alla prima rete in gialloblù di Jidayi e conquistano un punto fondamentale nella rincorsa verso una salvezza meno scontata del previsto. La compagine stabiese mette alle corde la capolista, ma spreca tanto e recrimina anche per qualche dubbia decisione del direttore di gara Di Bello. Berardi porta in vantaggio in maniera fortunosa gli emiliani nell'unica vera occasione da gol per il Sassuolo, ma il ravennate rimedia in extremis con un tocco sotto misura su assist dello scatenato Acosty. Di seguito, le pagelle di Juve Stabia - Sassuolo:
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Nocchi 5 - Compie un paio di interventi di routine, ma si fa trovare impreparato nell'unica occasione in cui il pallone transita pericolosamente dalle sue parti. Sulla punizione da distanza siderale di Berardi, infatti, il livornese si lascia ingannare dalla traiettoria beffarda della sfera e dal vano tentativo di tre attaccanti emiliani in dubbio fuorigioco di correggere in rete il calcio piazzato, facendosi infilare nell'incredulità generale. L'alternanza non sembra giovare più nemmeno a lui.
Baldanzeddu 6,5 - Il terzino sardo ha ritrovato ormai lo smalto dei tempi migliori e dalle sue parti non passa uno spillo. Vince a mani basse i duelli con Troianiello e Boakye e si fa notare in fase offensiva con un paio di cross interessanti, sfruttati male dalle punte.
Figliomeni 6 - Per la seconda gara consecutiva gli attaccanti avversari non gli creano problemi e il difensore calabrese può distendersi e portare palla senza intoppi. Puntuale nelle chiusure e preciso nei disimpegni, spesso eccede in sicurezza gettando via qualche pallone di troppo.
Scognamiglio 6,5 - Al rientro dopo l'esclusione contro l'Ascoli, il centrale gialloblù si fa trovare pronto e annulla completamente Pavoletti, mai nel vivo del gioco contro la sua ex squadra. Si rende pericoloso anche nell'area avversaria, ma con scarsa fortuna.
Dicuonzo 6 - Disputa una prova diligente, risultando preciso nelle chiusure difensive e non disdegnando qualche sortita sulla corsia mancina. E' abile nel bloccare Troianiello in contropiede con una scelta di tempo impeccabile, ma sbaglia qualche appoggio di troppo.
Caserta 6 - Fraseggia con i compagni e pressa sui portatori di palla avversari per 45 minuti, senza mai sbilanciarsi in fase offensiva per non turbare gli equilibri tattici imposti da Braglia. Esce per infortunio a metà gara. Dal 1' s.t. Suciu 5,5 - Il suo contributo si limita ad un paio di discrete verticalizzazioni, tra cui quella che innesca la corsa di Acosty in occasione del gol del pari, ma resta troppo poco per un calciatore giunto alle falde del Faito per assumere il comando del centrocampo gialloblù. In fase di interdizione e di regia si rivela ancora una volta evanescente.
Mezavilla 6,5 - Rigenerato dopo l'esclusione dall'undici iniziale nella sfida interna contro l'Ascoli, torna ad imporre la sua supremazia fisica contro la capolista, dominando nel gioco aereo e vincendo tutti i contrasti. Si alterna nei ruoli di mediano e mezz'ala con grande sicurezza, provando anche ad ispirare gli attaccanti con le sue sponde. Dal 31' s.t. Jidayi 7 - Si improvvi

sa bomber e regala alle vespe un pari che dà ossigeno alla classifica, al termine di una prova dominata per lunghi tratti dalla compagine gialloblù. Il tocco sotto misura su assist di Acosty rappresenta il suo primo centro con la casacca stabiese, una rete fondamentale per allontanare le vespe dalla zona calda di una classifica estremamente incerta.
Doninelli 6,5 - La prestazione eccellente sfoderata contro l'Ascoli gli ha dato sicurezza e la spensieratezza legata alla sua giovane età lo porta anche a correre rischi in una zona nevralgica del campo. Il talento del vivaio del Genoa, tuttavia, non si lascia intimorire e gioca come un veterano, non lesinando qualche tocco di fino e dettando i ritmi della manovra con buona autorevolezza.
Verdi 5 - Impegna Pomini con un diagonale da sinistra, ma per il resto produce soltanto qualche giocata fine a sé stessa a conferma della sua leziosità, ormai marchio di fabbrica di un calciatore che sembra particolarmente interessato a mettersi in vetrina per conto proprio. Getta via una quantità enorme di azioni per ricercare una finta di troppo, spreca due interessanti punizioni dal limite e nelle battute finali scompare dalla manovra in maniera inesorabile.
Acosty 7 - Smaltiti i postumi dell'intervento chirurgico a cui si è sottoposto durante le feste natalizie, il ghanese torna ad essere incontenibile per le difese avversarie ed il nuovo assetto tattico accentua la sua imprevedibilità in fase offensiva. Sbaglia tanti cross a causa della sua tecnica approssimativa, ma sfugge continuamente ai suoi marcatori e nel finale prende per mano le vespe alla ricerca del pari: dapprima impegna Pomini con un tiro al volo destinato all'incrocio, poi ispira Jidayi con un tiro-cross sul secondo palo al termine di una progressione devastante sulla sinistra. La sua rinascita regala ai gialloblù un'arma fondamentale per il finale di stagione.
Zito 6,5 - Recuperato in tempi record dal doppio infortunio alla caviglia e alla spalla patito contro il Bari, per oltre un'ora si rivela il migliore in campo dei suoi, colpendo un palo, servendo a Verdi un assist al bacio e sfiorando il gol con un bolide mancino di poco a lato. Fa ammattire Laverone con le sue accelerazioni, ma non riesce a finalizzare la mole di gioco prodotta, calando sul piano atletico nella seconda metà della ripresa. Dal 35' s.t. Cellini s.v.
All. Braglia 6,5 - Il tecnico toscano aveva preannunciato una prestazione superba da parte dei suoi ragazzi e l'andamento del match non delude le attese. I gialloblù mettono alle corde la capolista e creano tante occasioni da gol, concedendo soltanto le briciole agli avversari, ma l'endemica sterilità offensiva impedisce alla compagine stabiese di festeggiare il ritorno al successo dopo 5 gare. La scelta di rinunciare all'attaccante di ruolo per non dare punti di riferimento alla difesa emiliana si rivela azzeccata e l'ingresso di Jidayi è decisivo per regalare alle vespe un punto meritatissimo.
SASSUOLO: Pomini 7; Laverone 5,5; Terranova 6,5; Antei 5,5; Longhi 6; Chibsah 5 (12' s.t. Gazzola 5,5); Magnanelli 5,5; Troiano 5,5; Berardi 6,5; Pavoletti 5 (42' s.t. Frascatore s.v.); Troianiello 5,5 (15' s.t. Boakye 5). All. Di Francesco 5,5.
 


mercoledì 20 marzo 2013 - 14.41 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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