Castellammare si è svegliata questa mattina guardando tutti dall’alto in basso, con la squadra di Gaetano Fontana che man mano fiacca ogni resistenza del Cosenza godendosi il primato a poche ore dal derby tra Lecce e Foggia. Al Romeo Menti non si passa. È questa la regola imposta anche ai silani, che incassano il classico risultato all’inglese che va volare le vespe in paradiso. 6 su 6: unica squadra nel girone C di Lega Pro sempre vincente tra le mura amiche e miglior attacco interno con 17 reti al proprio attivo. Un bottino di tutto rispetto, con la gara che si sblocca al minuto 25 quando l’inarrestabile Francesco Ripa si guadagna un calcio di rigore per un fallo netto di Scalise. Dal dischetto si presenta lo stesso Spider, che è un cecchino infallibile ed insacca alle spalle di Perina. Il raddoppio è invece frutto di un contropiede a velocità vertiginosa, con Kanoute che serve a Sandomenico il più dolce dei cioccolatini da spingere soltanto verso la porta sguarnita.
3° vittoria consecutiva per il Matera di Auteri, che si sbarazza facilmente dell’Akragas con un 3-1 netto che non ammette repliche. I lucani passano subito in vantaggio grazie ad un rigore realizzato da Negro, e concesso per atterramento di Iannini da parte di Pezzella. Raddoppia Strambelli, con una gran conclusione mancina a giro appena dentro l’area di rigore. Gomez riporta i giganti in partita con un preciso diagonale, ma nel finale una goffa autorete di Thiago fissa il risultato sul 3-1.
Finisce in parità (2-2) la gara tra Monopoli e Catanzaro, in un match ricco di emozioni. Gli ospiti passano subito in vantaggio con Sarao, che approfitta di un errore difensivo di Pinto per freddare Mirarco. Il gabbiano non ci sta e pareggia dopo pochi minuti con Montini, abile a sfruttare una palla non allontanata bene dalla difesa sugli sviluppi di un corner. Il Monopoli opera il sorpasso grazie ad un’incornata di D’Auria su cross di Genchi, ma a pochi minuti dal termine gli ospiti agguantano il pari. Un calcio di punizione battuto da Carcione trova Basrak abile a liberarsi sul secondo palo: botta secca e Mirarco battuto.
Continua il momento di crisi della Casertana, che non sa più vincere dal 25 settembre quando tornò vittoriosa dalla trasferta di Vibo Valentia. Nelle ultime 5 gare sono soltanto 3 i punti raccolti dai falchetti, frutto di altrettanti pari interni contro Andria, Reggina e Fondi. I campani passano in vantaggio con Carlini, abile a finalizzare una dirompente azione in velocità. Nella ripresa Albadoro regala ai laziali un punto importante.
È ormai crisi nerissima per il Melfi, costretto a soccombere nel proprio impianto contro la Virtus Francavilla ed ormai fanalino di coda solitario visto il contemporaneo successo della Vibonese sulla Regg
ina. I gialloverdi non riescono a conquistare i 3 punti dall’esordio in campionato, quando una rete firmata De Vena decise il match contro la Casertana. Per i pugliesi si tratta della 1° vittoria esterna stagionale, con la squadra di Calabro che ha conquistato ben 3 successi nelle ultime 4 gare. Al Valerio decide Giovanni Abate.
Finisce in parità la sfida tra Siracusa e Andria, due compagini accomunate da una sterilità offensiva preoccupante. 8 reti in 11 gare per entrambe, peggio ha fatto soltanto la Vibonese a quota 6. Gli aretusei passano in vantaggio con Catania, che realizza un calcio di rigore concesso per atterramento dello stesso centrocampista da parte di Tito. Il pari porta la firma di Onescu, più lesto di tutti a girare in rete un pallone invitante in area di rigore.
2° vittoria consecutiva per il Catania, che supera in rimonta la Paganese ed inizia la risalita verso la zona play-off. Sono infatti gli azzurrostellati a sbloccare la gara con Reginaldo, abile a concretizzare una veloce azione di contropiede. Poco dopo Paolucci ristabilisce la parità con un destro a giro che non lascia scampo a Chiriac, mentre nel finale Biagianti trova in acrobazia la rete del sorpasso.
6° gara senza vittorie per il Taranto, che allo Iacovone non riesce ad andare oltre l’1-1 contro il Messina che allunga la serie positiva dopo il successo interno della scorsa settimana contro la Casertana. Gli ospiti passano in vantaggio con Pozzebon, che riceve palla in campo aperto ed insacca dopo aver resistito anche ad una carica. I pugliesi pareggiano con un cross di Bollino per Nigro, che tutto solo batte Berardi da pochi passi.
2° sconfitta consecutiva per la Reggina, che dopo il 2-6 interno contro il Matera incassa un altro duro colpo uscendo sconfitta dal campo della Vibonese, ultima in classifica ed a secco di vittorie dal 4 settembre. Decide la gara un calcio di rigore realizzato da Saraniti e concesso per fallo di Possenti sullo stesso attaccante calabrese. Saraniti è sempre più un valore aggiunto per la squadra di Costantino, visto che 5 dei 6 gol totali portano proprio la sua firma.
11° Giornata
Casertana-Fondi 1-1
Catania-Paganese 2-1
Juve Stabia-Cosenza 2-0
Lecce-Foggia oggi ore 20:45
Matera-Akragas 3-1
Melfi-Virtus Francavilla 0-1
Monopoli-Catanzaro 2-2
Siracusa-Andria 1-1
Taranto-Messina 1-1
Vibonese-Reggina 1-0
CLASSIFICA
Juve Stabia 25; Matera 24; Lecce, Foggia 23; Cosenza 19; Monopoli 18; Fondi 15; Virtus Francavilla 14; Casertana, Andria 12; Akragas 12; Catania, Reggina, Taranto, Messina 11; Paganese 10; Catanzaro, Vibonese 9; Siracusa 8; Melfi 6.
Lecce e Foggia 1 gara in meno.
Penalizzazioni: Fondi -1, Melfi -1, Catania (-7)