-
Sabato 26 ottobre alle 11 nella chiesa di San Vincenzo in Prato a Milano, per dirla con Nino Formicola, in arte Gaspare, è andata in scena «l'ultima replica di Zuzzurro e Gaspare», poiché la morte di Andrea Cipriano Brambilla,lo spassosissimo Commissario Zuzzurro ha significato per Nino Formicola,in arte Gaspare, suo cognato e partner sul palcoscenico, la fine di una coppia artistica che durava da quasi quarant'anni. Assieme ai colleghi vip (fra cui Gioele Dix, Ficarra e Picone,Enzo Iacchetti,Corrado Tedeschi, Marco Columbro), c'erano le autorità (l'assessore Tajani per il Comune e Maerna per la Provincia), gli amici più intimi, i parenti (in primissima fila i due figli e la moglie) ma soprattutto tanta, tanta gente comune, che ne apprezzano le doti artistiche ed umane.
Nato a Varese il 21 agosto 1946, si è spento venerdì alle 22.20 all'Istituto dei tumori di Milano a causa di un carcinoma polmonare aggressivo con cui stava combattendo dal mese di Febbraio di quest'anno. Nonostante fosse una persona estremamente riservata, aveva parlato pubblicamente della sua malattia il mese scorso, scoperta partendo da una banale tosse che non andava via. Ne parlava con estrema semplicità e coraggio, dicendo "Perché dovrei smettere di far ridere?" E così continuava a lavorare, alternando le cure al lavoro. L'ultimo spettacolo in cartellone al teatro Leonardo dal titolo "Non c'è più il futuro di una
volta 2.0" era pronto per il debutto lo scorso 15 ottobre, e già aveva pronto un mese di repliche, ma l'aggravarsi delle sue condizioni gli ha impedito di andare in scena, come lui desiderava.
Nel 1976 debutta al Derby di Milano, in coppia con Nino Formicola. Con i loro sketch stralunati fra il raffinato ed il demenziale, si fanno notare e arrivano in tv: in Rai passano per "Non Stop", "La Sberla" "Domenica in"; su Antenna 3 come autori e presentatori, dove nasce il tormentone del commissario "ce l'ho qui la brioche!"urlato con la dizione volutamente in perfetta; poi passano alla neonata Canale 5 col programma cult "Drive in". Ma i due poi tornano al loro grande amore, il teatro: portano in giro per l'italia la commedia "Andy e Norman" di Neil Simon per poi tornare il tv nel 1989 con la trasmissione "Emilio". E poi ancora teatro, teatro e teatro con tante commedie di stampo anglosassone che paiono cucite su di loro. Nel 1998 restano in cartellone per oltre tre mesi al Nazionale, con "Rumori fuori scena". Poi nel gennaio 2002 Andrea esce vivo per miracolo da un gravissimo incidente stradale. Tempo però di riprendersi e si riparte con altri spettacoli ed altri palcoscenici, intervallati solo dalla conduzione di "Striscia la Notizia" nel 2005 e una "special guest" a "Zelig" nel 2010. A febbraio di quest'anno la diagnosi terribile, ma l'amore per il teatro gli ha dato la forza di continuare e di combattere. Fino allo scorso venerdì. Ciao, Commissario.