Due attività sospese e una multa complessiva di 20mila euro. È questo il bilancio dei controlli messi in atto dall'Ispettorato del Lavoro di Napoli nel centro commerciale Auchan di Pompei, alla strada statale 145. Nel mirino sono finiti il bar «Sap» e la pellicceria «Stilmoda», sanzionati per la presenza di lavoratori in nero nelle loro attività. «Abbiamo applicato la multa di 3mila euro per ogni lavoratore irregolare - spiega il direttore dell'Ispettorato Sergio Trinchella - a abbiamo aggiunto una sanzione di 100 euro per ogni giorno di lavoro in nero. Per ottenere la revoca della sospensione l'imprenditore dovrà dimostrare di aver regolarizzato suoi dipendenti con l'iscrizione nel libro matricola, la comunicazione al Centro per l'impiego e la consegna della lettera di assunzione. Il datore di lavoro, inoltre, dovrà versare un'ulteriore somma di 2500 euro». Ma i controlli dell'Ispettorato del lavoro, condotti da una task-force di oltre quaranta uomini tra ispettori e carabinieri, ha interessato a tappeto tutti i ventidue esercizi presenti nel centro commerciale Auchan, anche se si precisa che l'ipermercato a marchio Auchan non è stato raggiunto da alcun tipo di sanzione specifica. L'attenzione, piuttosto,
si è soffermata su tredici società di servizi esterne che prestano la loro attività di guardiania, pulizia e trasporto a favore della struttura commerciale. «Stiamo verificando - spiega Trinchella - se le tipologie di contratti a progetto, cosiddetti co.co.pro., con cui sono assunti la maggior parte dei lavoratori non nascondano, al contrario, altre forme di impiego più stabili. Laddove le verifiche dovessero dare esito positivo provvederemo a trasformare la natura dei contratti in assunzioni a tempo indeterminato». Il contrasto a forme di lavoro irregolari nei centri commerciali e nei grossi ipermercati è uno degli obiettivi dichiarati dell'Ispettorato che ha predisposto un preciso piano di intervento per tutto il 2009. «Il sopralluogo al centro commerciale Auchan di Pompei è il primo dell'anno - precisa Trinchella - ma posso assicurare che ci stiamo predisponendo per nuovi controlli in altre grosse strutture commerciali già nelle prossime settimane per far rispettare la normativa sul lavoro, specialmente in questa fase di crisi economica». Del resto anche il 2008 si era chiuso con numerose verifiche ispettive: l'ultimo ad essere visitato era stato il centro commerciale «Le porte di Napoli» ad Afragola.