La Juve Stabia esce sconfitta al Mapei Stadium. Dopo le tre vittorie consecutive, i gialloblù tornano a perdere in terra emiliana, pagando a caro prezzo alcune disattenzioni fase difensiva. Illude la rete di Adorante nella ripresa, dove i gialloblù hanno provato a reagire, seppur invano. Il girone di andata termina ugualmente con un record per la squadra di Pagliuca.
La Juve Stabia affronta il Boxing Day. Le vespe scendono in campo al Mapei Stadium Città del Tricolore per affrontare i padroni di casa della Reggiana. Mister Pagliuca, costretto a fare a meno di Artistico e degli infortunati Andreoni, Folino, Maistro, Morachioli e Mosti, punta sul 3-4-2-1 con Thiam tra i pali. In difesa Ruggero affianca Varnier e Bellich con il supporto, in fase di non possesso, degli esterni Rocchetti sulla fascia destra e Fortini sulla corsia mancina. Leone va per vie centrali accanto a Buglio, di ritorno dalla squalifica. Sulla trequarti Candellone viene affiancato da Pierobon, mentre Adorante è la punta centrale.
Cronaca:
Inizio con il brivido per la Juve Stabia: Sersanti ruba palla a Leone e serve Vergara che insacca il rete, ma il guardalinee, grazie all’aiuto del VAR, segnala una posizione irregolare. Continua il pressing dei padroni di casa. Al 12’ i granata passano in vantaggio: Vergara supera Rocchetti e crossa al centro, Portanova di testa beffa Thiam. Esplode il pubblico del Mapei Stadium: è il suo quarto gol stagionale. Non un buon inizio per la compagine di Pagliuca. Prova a rispondere la Juve Stabia: Adorante calcia da fuori nel tentativo di sorprendere Bardi, l’estremo difensore allontana il pericolo, Rocchetti non riesce ad approfittarne. Al 23’ la Reggiana va vicina al raddoppio: punizione a centro area di Reinhart, poi sulla ribattuta Lucchesi colpisce di testa la traversa. Due minuti dopo, gli emiliani chiudono le marcature: Vergara, probabilmente il migliore in campo, ruba palla a Rocchetti, poi compie una finta ai danni di Varnier, e con un mancino segna il gol del 2 a 0. Troppe imprecisioni in fase difensive tra i campani. Al 38’ Reinhart ci prova da fuori, il tiro finisce alto sopra la traversa. Il pallino del gioco è sempre a favore dei granata. Il direttore di gara concede un minuto di recupero. Finisce qui: inizio confuso dei gialloblù.
Nella ripresa la musica non cambia: su cross di Reinhart, Lucches
i di testa prova a impensierire Thiam, pericolo allontanato. Pagliuca prova a dare una scossa ai suoi, usufruendo di un cambio di modulo. Al 21’ il neoentrato Pettinari ci prova con un destro, tiro parato dal portiere gialloblù. Più equilibrio in campo rispetto alla prima frazione di gioco. Al 26’ Piovanello ci prova con il mancino, Bardi allontana il pericolo. La Juve Stabia prova ad alzare il baricentro. Al 37’ Adorante accorcia le distanze: Piscopo, assistman del momento, serve il bomber numero 9 che di testa insacca alle spalle di Bardi. Settimo gol stagionale per Adorante. Ora le vespe ci credono. Il direttore di gara concede cinque minuti di recupero. Nel finale, Thiam, che sale per aiutare i compagni, per poco non insaccava il gol decisio, ma la palla finisce tra le mani di Bardi. Triplice fischio finale: interrotta la striscia positiva della Juve Stabia. Le vespe pagano due disattenzioni difensive ed escono sconfitte dal Mapei Stadium. A nulla è servita la rete di Adorante.
Tabellino:
REG – JST 2-1
Reggiana (4-3-2-1): Bardi; Sampirisi, Meroni, Lucchesi, Libutti; Ignacchiti, Reinhart, Sersanti; Portanova (Marras 17’s.t.), Vergara (Owkonko 32’s.t.), Gondo (Pettinari 17’s.t.). A disp.: Sposito, Nahounou, Fontanarosa, Urso, Cavallini, Fiamozzi, Stulac, Maggio, Pettinari, Vido, Owkonko, Marras. All.: Viali
Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Bellich, Ruggero, Varnier (Piscopo 1’s.t.); Rocchetti, Leone (Meli 34’s.t.), Buglio (Di Marco 15’s.t.), Fortini; Pierobon (Piovanello 1’s.t.), Candellone, Adorante. A disp.: Matosevic, Signorini, Di Marco, Zuccon, Meli, Baldi, Mussolini, Gerbo, Piscopo, Piovanello. All.: Guido Pagliuca.
Arbitro: Paride Tremolada della sezione AIA di Monza
Assistenti: Fabrizio Lombardo della sezione AIA di Cinisello Balsamo e Thomas Miniutti della sezione AIA di Maniago
IV ufficiale: Samuele Andreano della sezione AIA di Prato
VAR: Lorenzo Maggioni della sezione AIA di Lecco
AVAR: Orlando Pagnotta della sezione AIA di Nocera Inferiore
Ammoniti: Buglio (JS), Gondo (R), Adorante (JS), Sampirisi (R), Bellich (JS)
Marcatori: Portanova (R) 12’p.t., Vergara (R) 24’p.t., Adorante (JS) 37’s.t.
Angoli: 5-1
Recuperi: +1’p.t., +5’s.t.