Cronaca

Scafati - In fiamme deposito di rifiuti, fumo nero visibile per chilometri. L'Arpac monitora l'inquinamento dell'aria

Sul posto vigili del fuoco e carabinieri.


Momenti di tensione, nella tarda mattinata di oggi, a Scafati, dove un ingente cumulo di rifiuti è andato a fuoco in via Galileo Ferraris provocando una densa coltre di fumo nera visibile a chilometri di distanza.
Sul posto sono giunti i vigili del fuoco per le operazioni di spegnimento. Presenti anche i carabinieri  che hanno avviato subito le indagini per risalire all'origine del rogo. Al momento, non risultano feriti.
Vista la natura dei materiali avvolti dalle fiamme, potenzialmente tossici, i sindaci dell'area stanno raccomandando i cittadini di non uscire di casa e di tenere le finestre e i balconi chiusi. "Da diverse ore ormai nella vicina Scafati c'è un forte incendio. A scopo precauzionale, tutta la cittadinanza è invitata a stare all'interno delle proprie abitazioni tenendo balconi e finestre chiuse" ha scritto sui social Giosuè D'Amore, sindaco della vicina Santa Maria la Carità.

È in corso il monitoraggio della qualità dell’aria nel territorio interessato dall’incendio divampato in tarda mattinata nel sito “Seneca” di gestione di rifiuti a via Galileo Ferraris nel comune di Scafati (Sa). A una prima osservazione, il rogo ha interessato cospicui volumi di rifi

uti, merceologicamente riconducibili a materiale plastico e carta/cartone da imballaggi.
I tecnici Arpac, intervenuti su richiesta dei Vigili del fuoco, hanno installato due campionatori in un’area di probabile diffusione degli inquinanti atmosferici sulla base della direzione del vento, uno per la ricerca di diossine/furani, l’altro per la ricerca di metalli, Ipa, PM10.
Sulla base dell’evoluzione dell’evento, l’Agenzia potrà a breve posizionare anche un laboratorio mobile nell’area interessata, in grado di misurare le concentrazioni orarie di un set di inquinanti atmosferici, tra cui polveri sottili PM10 e PM2,5, monossido di carbonio, ossidi di azoto, benzene, toluene, xilene, allo scopo di avere un quadro complessivo della qualità dell’aria a conclusione dell’incendio. Verrà valutata inoltre la collocazione, in posizione idonea, di una seconda coppia di campionatori analoghi a quelli già in funzione.
Arpac ha inoltre supportato l’amministrazione comunale di Scafati, impegnata nell’adozione di misure in relazione all’evento, fornendo indicazioni sulle modalità di gestione delle acque di spegnimento da raccogliere in impianto e gestire come rifiuti liquidi.


Scafati - Incendio a deposito di rifiuti

sabato 5 aprile 2025 - 14:30 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



Gli ultimi articoli di Cronaca