Inno del Giubileo Pellegrini di Speranza (2025), Inno del Giubileo della Misericordia (2015), Canterò per te di Fabio Massimillo e Jesus Cristh you are my life di Marco Frisina: sono i quattro brani con i quali venerdì 27 giugno si aprirà ufficialmente l’edizione 2025 della festa dei quattro altari voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella e in programma fino a domenica 29 giugno. Ad eseguirli saranno tutte le corali parrocchiali di Torre del Greco, in un’esibizione che si terrà sul sagrato della basilica pontificia di Santa Croce. È quanto si evince dalla lettera scritta dal direttore artistico della kermesse, Patrizia Porzio, ai parroci delle chiese della città, attraverso la quale si chiede la partecipazione di tutti coloro che sono interessati a presenziare all’iniziativa, che si annuncia come una delle più suggestive del programma delle celebrazioni della festa, che “coincide – ricorda Patrizia Porzio nella sua missiva – con l’ottava della solennità del Corpus Domini, e si colloca all’interno del Giubileo che la Chiesa sta vivendo”.
Nella lettera viene specificato come l’esecuzione “sarà diretta dal
maestro Giuseppe Polese, che avrà anche il compito di coordinare l’organizzazione e la preparazione di tutti i coristi”. Per questo motivo, “le parrocchie che aderiranno all’iniziativa dovranno indicare un referente o un maestro al quale verranno consegnati gli spartiti dei canti, in modo da preparare i propri coristi o fedeli desiderosi di partecipare all’evento, in maniera idonea per la prova generale che si terrà con il maestro Polese in data da concordare”.
Nelle indicazioni del direttore artistico, “la partecipazione all’apertura della festa dei quattro altari dovrà rappresentare un momento di giubilo e di coinvolgimento spontaneo di una collettività legata ai valori, allo spirito partecipativo e all’amore verso la propria storia, segnata da importanti momenti religiosi e di radicate tradizioni popolari”.
Per poter aderire, gli interessati (che potranno rivolgersi al parroco della chiesa di appartenenza) avranno tempo fino al prossimo 28 aprile. Nella fase successiva all’adesione, è previsto un incontro del direttore artistico con tutte le corali coinvolte “per meglio illustrare le fasi di preparazione ed esecuzione dell’evento canoro”.