L'opera intitolata al martire della seconda guerra mondiale Salvo D'Acquisto.
A Torre del Greco è stata inaugurata la nuova villa comunale dedicata al martire della seconda guerra mondiale Salvo D'Acquisto. Iniziativa lodevole dal punto di vista socio-culturale che fornisce alla cittadina un nuovo punto di incontro per tutte le età. La nuova villa comunale, opera in cantiere da due anni, comprende oltre ad una pista di pattinaggio e giochi per bambini, anche aree per trascorrere un pomeriggio in tranquillità e serenità per gli anziani.
Presente all'inaugurazione il sindaco Ciro Borriello che evidenzia l'importanza di questo nuovo spazio verde. "Abbiamo deciso di realizzare quest'opera per dare alla popolazione un posto tutto loro. Naturalmente ci auguriamo che tutti lottino affinchè rimanga pulito e nuovo come il primo giorno". "È un momento di particolare importanza per la città - ha proseguito il sindaco - , soprattutto per i bambini e per gli anziani che finalmente possono vivere il tempo libero in uno spazio come quello che stamani ufficialmente apriamo alla collettività. Un parco dedicato alla memoria di un meraviglioso eroe della seconda guerra mondiale: Salvo D'Acquisto, vicebrigadiere dell'Arma dei Carabinieri. "Questa Amministrazione comunale ha fortemente voluto la realizzazione del parco e con altrettanta determinazione ha voluto dedicarlo al giovane D'Acquisto. Una scelta condivisa con l'Associazione nazionale dei Carabinieri, sezione di Torre del Greco. Questo luogo, godibile dal punto di vista non solo ambientale, ma anche estetico e di facile frequentazione risulta di notevole valore urbano anche perché punto di confluenza e di cucitura tra l'antico ed il contemporaneo. Idealmente il Parco si coniuga con il passato, con le origini della città, la domus villa Giulia è a pochi passi dal Parco. Un'area che già ai tempi dei romani si pensava di dedicarla l'otium, al tempo libero. Come tutti ricorderanno lo spazio versava in uno stato di profondo ed inaccettabile degrado. Noi siamo soddisfatti e fieri di affidarlo ai torresi di oggi e di domani in segno di civiltà e rispetto dell'ambiente e del territorio. Anzi, mi sia consentito riferire che noi tutti siamo e saremo responsabili della
sua conservazione e tutela. Auspico vivamente che ci possa essere un assoluto rispetto della struttura e sono certo che così sarà". "Ringrazio voi tutti per la gradita presenza - ha aggiunto il Primo cittadino - in particolare ringrazio la nipote dell'eroe, la gentile dottoressa Liliana D'Acquisto, il maestro Vincenzo Borriello, autore della suggestiva scultura, ancora grazie agli ingegneri, ai tecnici, ai giardinieri, alle maestranze, un grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del bellissimo Parco". "Ritengo ancora doveroso - ha poi concluso Ciro Borriello - rievocando la fulgida figura di Salvo d'Acquisto, servo di Dio, che, come recita la motivazione dell'assegnazione della medaglia d'oro al valor militare, va visto come esempio luminoso d'altruismo, spinto fino alla suprema rinuncia della vita, sul luogo stesso del supplizio, dove, per barbara rappresaglia, era stato condotto dalle orde naziste insieme a 22 ostaggi civili del territorio della sua stazione, pure essi innocenti, non esitava a dichiararsi unico responsabile di un presunto attentato contro le forze armate tedesche. Affrontava così - da solo - impavido la morte, imponendosi al rispetto dei suoi stessi carnefici e scrivendo una nuova pagina indelebile di purissimo eroismo nella storia gloriosa dell'Arma".
Gli fa eco il vicesindaco Rosario Rivieccio che evidenzia come "quest'opera, insieme alla realizzazione della nuova piazza santa Croce e alla festa dei quattro altari, rappresenta motivo di orgoglio per la giunta comunale torrese e allo stesso tempo per i cittadini".
All' inaugurazione della villa è intervenuto anche il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro che è apparso soddisfatto dell'opera e che, nel suo intervento, ha evidenziato l'impegno per il territorio del sindaco Borriello.
Non sono mancate le cerimonie di rito, a partire dal taglio del nastro da parte del primo cittadino torrese, alla lettura di poesie, e alla celebrazione di preghiere per Salvo D'Acquisto che hanno suscitato, per i molti cittadini anziani accors, enorme commozione e ricordi di una guerra che in passato ha causato molto dolore.