Un incontro carico di dolore e umanità quello che si è tenuto all’Ospedale del Mare, dove il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha fatto visita ai familiari di Thabeet Suleiman, il 23enne gravemente ferito nella drammatica caduta sul monte Faito, costata la vita alla sorella Janan e a due giovani amici.
«Oggi ho incontrato all'Ospedale del Mare i familiari di Thabeet Suleiman, il 23enne rimasto gravemente ferito nella tragedia del monte Faito» ha dichiarato De Luca al termine dell’incontro. Il giovane è ancora ricoverato in condizioni critiche. «Siamo vicini alle famiglie delle vittime, e a quella di un giovane che ancora non può essere dichiarato fuori pericolo ma che sta ricevendo il massimo dell'assistenza e delle cure necessarie».
Nel colloquio con i parenti, De Luca ha ribadito la volontà della Re
gione di essere concretamente accanto alle persone colpite da questa tragedia. «Abbiamo confermato, insieme al cordoglio e alla vicinanza, che la Regione si farà carico di tutto quanto si rende urgente e indispensabile per l'assistenza alle stesse famiglie».
Un impegno che riguarda anche il delicato momento del lutto. Tra i punti affrontati, la questione del rimpatrio della salma di Janan Suleiman, la sorella di Thabeet, morta nell’incidente. «Abbiamo confermato, inoltre, non appena sarà possibile e terminate le procedure giudiziarie in corso, che la Regione garantirà le spese necessarie per il rimpatrio della salma di Janan Suleiman, la giovane sorella di Thabeet».
Un gesto di responsabilità e presenza istituzionale, in una delle pagine più tragiche e dolorose che hanno colpito la comunità campana negli ultimi tempi.