L'esterno tedesco non si è presentato all'allenamento pomeridiano. Il tecnico Braglia l'aveva incitato a svegliarsi
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Savio Nsereko intervistato durante la presentazione della Juve Stabia
Incredibile ma vero, Savio Nsereko è sparito. L’esterno offensivo, che proprio quest’oggi Braglia aveva incitato a svegliarsi durante la conferenza stampa, non si è presentato all’allenamento senza inviare alcuna giustificazione alla Juve Stabia. Il club ed il tecnico in primis sono andati su tutte le furie, tant’è che la società ha diramato un comunicato in cui annuncia di essere intenzionata ad adottare i dovuti provvedimenti per tutelare la propria immagine. Il calciatore non è nuovo a comportamenti del genere, tant’è che già durante la sua permanenza al Monaco 1860 aveva fatto perdere le proprie tracce per poi rientrare alla Fiorentina. Nsereko era sinora stato schierato titolare da mister Braglia ad Empoli, dove ha disputato circa 60 minuti altalenanti, per poi subentrare durante il match interno perso contro il Verona perdendosi nel naufragio generale. Domenica non era stato convocato per la trasferta dello Scida ed oggi, prima di apprendere la notizia del suo forfait ingiustificato, il trainer toscano l’aveva spronato invitandolo a darsi una svegliata per non correre il rischio di finire nuovamente in tribuna. Evidentemente l’ex Under 21 teutonico non ha recepito il messaggio. Resterà ora da capire quale sarà il suo futuro e se, in caso di un suo ritorno presso l’ovile gialloblù, il tecnico sarà propenso a riaccoglierlo ed a dargli una seconda possibilità sulla scia di quanto fatto la scorsa stagione con Ermanno Fumagalli, un fuggitivo che regalò poi la Coppa Italia Lega Pro alla Juve Stabia attenendosi alle scelte del proprio allenatore. Un autentico fulmine a ciel sereno a due giorni dal delicato match contro il Brescia, formazione di cui Savio, tra l’altro, è un ex amatissimo. Questo il testo del comunicato:
La S.S. Juve Stabia SpA rende noto che il calciatore Savio Nsereko è ingiustificatamente risultato assente all’allenamento odierno. La società si è già attivata per tutelare i propri interessi ed adotterà i dovuti provvedimenti nei confronti del calciatore.
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»
